
Peeling chimici
Il peeling chimico, dall’inglese “To peel – esfoliare”, é un trattamento estetico che, grazie all’applicazione di diverse sostanze acide, ha come obiettivo quello di stimolare il turnover cellulare e il processo di rigenerazione dell’epitelio, al fine di rendere la pelle più luminosa, eliminando le macchie, le impurità, gli esiti cicatriziali e le rughe superficiali.
SCHEDA TRATTAMENTO
IL TRATTAMENTO
Il peeling chimico prevede l’uso di uno o più agenti chimici esfolianti applicati sulla cute per un periodo sufficiente ad interagire con gli strati superficiali fino a quelli più profondi dell’epidermide e del derma, provocando un danno prevedibile e selettivo della cute al fine di rimuovere gli strati “invecchiati”, donando luminosità. Il peeling rimuove le cellule morte, migliorando l’elasticità e la tonicità ed accelerando il ricambio cellulare, al contempo stimola la produzione di collagene ed elastina. Il peeling offre una serie di benefici ed a seconda della problematica da trattare e dell’effetto desiderato potrà essere più o meno profondo ed intenso.
In generale, è raccomandato per:
- pelle grassa
- pori dilatati
- esiti cicatriziali di acne
- macchie
- piccole rughe
DURATA DEL TRATTAMENTO
Esistono vari tipi di peeling, mediamente la durata del trattamento varia dai 30 minuti ad 1 ora
ANESTESIA
Generalmente non é necessaria per i peeling superficiali ed intermedi, mentre per quelli profondi può essere consigliata l’applicazione di anestetici locali o una sedazione.
DURATA DEL RISULTATO
L’effetto dipende dal tipo di peeling utilizzato, dalle condizioni iniziali e dal tipo di cute dell’individuo. In generale, gli effetti di un peeling possono durare diversi mesi. Tuttavia, è importante sottolineare che i risultati non sono permanenti e che è necessario un percorso regolare per mantenere i benefici; solitamente i peeling si eseguono una volta al mese per dare una continuità del risultato, ma comunque sarà sempre lo specialista ad indicare il percorso migliore.